Se fino a qualche anno fa i Manga e gli Anime erano visti come un prodotto per bambini, la società occidentale si è dovuto ricredere.
esistono vari tipi di Manga e Anime, ognuno adatto a una fascia di età specifica, oggi ci concentreremo sui Manga, come sono nati, cos’è la figura del Mangaka e quali sono al momento quelli più venduti.
L’origine dei manga
La primissima forma di manga si pensa sia nata attorno al XII secolo, quando si usavano i rotoli di pergamena “EMAKI” ( 絵巻, Rotoli illustrati) Gli autori di queste pergamene erano anonimi, infatti a favorirne la produzione erano le sette buddiste , che usavano queste pergamene illustrate come propaganda religiosa o per comunicare con il “Divino” col passare del tempo artisti vari si concentrarono su storie laiche.
un esempio di Emaki è (CHOJU JINBUTSU GIGA) pergamene dove venivano rappresentati animali antropomorfi come rane o conigli.
Successivamente nel XVIII secolo , fu il maestro ukiyo-e Katsushita Hokusai, a coniare la parola manga (漫画, disegni bizzarri) per indicare le loro raccolte di disegni, ma questo termine diventerà di uso comune solo due secoli più tardi.
Fonte Foto: https://www.lacooltura.com/2020/08/per-un-introduzione-sugli-emaki-marco-milone/
Caratteristiche
Il formato è diverso rispetto ai classici fumetti: solitamente si usa (il Tankobon) traducibile con “tascabile” Una particolarità che differenzia dai fumetti occidentali oltre il metodo di lettura che nei Manga vanno da destra verso sinistra , sono i colori: ad eccezione della copertina di qualche inserzione, le pagine sono quasi totalmente in bianco e nero, con diversi giochi di ombre e sfumature riproducili grazie all’applicazione di retini affidato spesso agli assistenti dei Mangaka.
Lo stile classico è caratterizzato da occhi grandi, nasi piccoli e teste tondeggianti; le proporzioni del corpo non sono molto realistiche, tuttavia ci sono tantissimi stili diversi e si possono trovare diverse opere con un tratto semi realistico.
Fonte Foto: http://www.postspritzum.it/redazione/fumetto/capire-il-fumetto-giapponese.php –
Chi sono i Mangaka?
I Mangaka sono gli autori dei manga giapponesi, una professione che sognano in molti, anche al di fuori del Giappone, ma che come tutti i lavori artistici richiede dedizione, impegno e anche una buona dose di fortuna.
Molti Mangaka hanno iniziato la loro carriera vincendo uno dei premi messi in palio dalle case editrici, altri lavorando come assistenti di altri Mangaka, altri ancora pubblicando volumi unici e amatoriali i Doujinshi.
Tra i Mangaka più conosciuti troviamo:
Akira Torijama (Dragonball), Naoko Takeuchi ( Sailormoon)
Eiichiro Oda (One Piece), Rumiko Takahashi (Inuyasha, Ranma) e Masashi Kishimoto (Naruto)
ma la lista è ancora lunga!

Fonte Foto: https://pianetadb.altervista.org/akira-toriyama.php
La Divisione Dei manga
Come già detto ci sono diversi generi e alcuni di essi si suddividono in sottocategorie.
- Shoujo: rivolti a un pubblico femminile adolescenziale, gli shoujo sono spesso ambientati in ambito scolastico o fantastico, con toni romantici; una sottocategoria molto conosciuta è il maho- shoujo, che tratta di ragazze con poteri magici.
- Shounen: corrispondente maschile dello shoujo, tratta temi come azione o avventura, ma anche fantasy e sport.
- Seinen: adatto a un pubblico maturo, con tematiche più cupe o profonde.
- Josei: dedicato alle donne adulte, affronta temi come la vita lavorativa e l’ambito familiare.
- Shonen-ai e shoujo-ai: manga che trattano di relazioni omosessuali, il primo tra uomini e il secondo tra donne; difficilmente propongono scene spinte, preferendo la versione più romantica e platonica della relazione.
- Yaoi e yuri: le versioni più spinte degli shonen-ai e shoujo-ai.
- Hentai: manga vietati ai minori.

Fonte Foto:https://graffigrafici.wordpress.com/2017/05/26/le-bizzarre-avventure-di-jojo-di-giada-frugoni/
Tra i nuovi manga che stanno spopolando in questi ultimi anni uno ha surclassato la concorrenza.
Stiamo parlando del’opera di Koyoharu Gotouge “ Demon Slayer” , che con le sue 82.345.447 copie vendute ha superato le vendite di One piece, opera che fino al 2019 aveva il Record di vendite.

Fonte Foto:https://www.tomshw.it/culturapop/demon-slayer-perche-e-cosi-popolare/
Ma Demon Slayer non è stato l’unico manga a spopolare in questi anni, nella lista troviamo anche :
- Haikyu, Manga sportivo concentrato sulla pallavolo.
- Jujutsu Kaisen, uno shonen dark action.
- The Promised Neverland, uno degli shonen rivelazione degli ultimi anni.
Fonte Foto:https://spacenerd.it/2021/03/jujutsu-kaisen-sorcery-fight-recensione-del-quinto-manga-piu-letto-nel-2020/
I manga giapponesi hanno contribuito a incrementale passione e interesse per il Giappone e la loro cultura, Spingendo il desiderio di intraprendere la professione di Mangaka anche a molti ragazzi qui in Italia,
tra i più Conosciuti troviamo:
Luca Molinaro
Luca Molinaro Alias Mangaka96 Autore di Memento Mori e Death Shield
Classe 1996, fin da piccolo coltiva la sua passione per gli anime e i manga, fino ad aprire un proprio canale su YouTube, in cui parla di cartoni animati, fumetti e cultura nipponica. Nel 2017 fa il suo esordio nel mondo dei fumetti con la sua prima opera Memento Mori, facendosi notare da shockdon. Successivamente insieme all’illustratore e fumettista Giorgio Battisti creano Death Shield, manga divisi in quattro capitoli.

Fonte Foto:https://www.tomshw.it/culturapop/death-shield-intervista-a-luca-molinaro-e-giorgio-battisti/
Dai Manga vengono spesso tratte anche serie animate (chiamate appunto Anime) che in Europa sono state ancora più popolare dei manga stessi: basti pensare a fenomeni come Dragon Ball, Naruto ,One Piece o Death Note.
Fonte Foto Copertina: https://gogonihon.com/it/blog/imparare-gaiapponese-dai-manga/
E voi avete mai letto un Manga?